La sera del 1 giugno, poco dopo le 19, un cinquantenne fermo al semaforo di viale Certosa è stato avvicinato da uno scooter che ha urtato di proposito lo specchietto della sua Audi. Quando l’automobilista ha abbassato il finestrino per sistemarlo, il passeggero gli ha bloccato il polso e gli ha strappato dal braccio un Patek Philippe del valore di 60 mila euro, dandosi alla fuga in pochi secondi. La Polizia di Stato sta analizzando le telecamere di zona per rintracciare i malviventi.
Perché è allarme sicurezza
La tecnica, già nota agli investigatori, torna a colpire beni di lusso in fasce orarie di traffico intenso. L’episodio conferma l’importanza di sistemi di video-sorveglianza a lettura targa e di pattugliamenti mobili per ridurre il “tempo utile d’azione” dei rapinatori.
La risposta VigilPro
Con pattuglie dinamiche H24, collegamento live con le centrali operative delle forze dell’ordine e dispositivi anti-jammer che proteggono i segnali GPS degli scooter di servizio, VigilPro garantisce un presidio immediato nelle zone a più alto rischio e una prova video forense di qualità adatta alle indagini.